Chi assume “in regola” una persona che assiste un anziano a domicilio può ottenere un rimborso della spesa fino al 55 per cento. Lo prevede un bando – il primo del genere in Italia – del Comune di Modena, dell’Azienda Usl e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, che mette a disposizione tre miliardi di lire in tre anni.

L’intervento, che regolamenta il mercato privato di prestazioni assistenziali, si propone tre obiettivi: aiutare le famiglie nei compiti di cura, facilitare l’incontro tra domanda e offerta e fare emergere il lavoro nero. Possono ricevere i contributi anziani con problemi di autosufficienza e residenti nel Comune di Modena che utilizzano per almeno 30 giorni consecutivi servizi o prestazioni assistenziali. Elementi di valutazione sono l’indicatore della situazione economica equivalente (Isee) della famiglia nella quale l’anziano vive e le caratteristiche del bisogno assistenziale. Le domande vanno presentate allo Sportello Informanziani, in via Scudari 30 (numero verde 800 567772), aperto dal lunedì al sabato dalle ore 8,30 alle ore 12,30 a partire dal 19 novembre. La documentazione necessaria può essere ritirata allo Sportello o scaricata da Internet all’indirizzo www.comune.modena.it/serdom, cliccando sul pulsante “Documenti” e selezionando la voce “Contributi ex Fondazione”. In entrambi i casi il cittadino deve fissare un appuntamento per la consegna della domanda.