E’ necessario che anche dopo i 70
anni le donne si sottopongano ai controlli preventivi contro il
cancro, in particolare alla mammografia ogni due anni. Lo hanno
sottolineato i partecipanti alla 1/a Conferenza di Oncologia e
Geriatria che si tiene oggi e domani a Bologna, sul tema dei
tumori della mammella nella paziente anziana.


Nella conferenza stampa di presentazione, il direttore dell’
unita’ operativa di Oncologia del Policlinico Sant’ Orsola
Malpighi di Bologna, Andrea Martoni, ha sottolineato come ”il
50% dei 32.000 tumori alla mammella diagnosticati ogni anno
riguardi donne anziane”. E Lodovico Balducci, del Moffit
Institute di Tampa (Florida), ha detto che l’ aumento
progressivo dei tumori nell’ anziano e’ un problema comune a
tutti i paesi industrializzati. Secondo il relatore,
dal punto di vista medico occorre trattare in maniera uguale
giovani e anziani, escludendo pero’ questi ultimi dai
trattamenti piu’ aggressivi. Lazzaro Repetto, dell’ Inrca di
Roma, ha ricordato che ”oggi esistono nuovi farmaci e altri
verranno introdotti a breve nel nostro paese, farmaci a bassa
tossicita’ che possono venire somministrati anche al paziente
anziano con benefici”. I farmaci comunque – ha affermato infine
Matti S. Apro, della svizzera Genolier Clinique – ”vanno
impiegati con attenzione per evitare la tossicita”’.