Doppio incontro mercoledì 6 marzo in Comune a Sassuolo, dedicato ai lavori del terzo e quarto stralcio della Modena-Sassuolo urbana. Come accade ormai da diversi mesi gli amministratori sassolesi convocano periodicamente gli interessati ai cantieri per verificare lo stato dei lavori e programmare le azioni future.


Secondo quanto confermato dagli interessati mercoledì mattina, Anas è pronta alla firma della perizia di variante che servirà a far ripartire i lavori. Nello stesso tempo si sono dette pronte a concludere le operazioni anche le aziende interessate allo spostamento delle reti di servizio dalla vecchia zona di Ponte Fossa a quella del nuovo ponte. Meta può quindi procedere allo spostamento della condotta agroindustriale, la Snam trasferirà a breve i tubi del metano. I Comuni continuano ad affiancare Anas per le ultime operazioni di esproprio ancora in corso. E’ già stato fissato un nuovo incontro, che si terrà subito dopo la firma della perizia di variante.
Nel pomeriggio, invece, il tracciato del quarto stralcio è stato presentato ai Comuni e alle associazioni degli industriali, artigiani e trasportatori. Sono state analizzate tutte le problematiche connesse a questo complesso lavoro, dalla gestione degli espropri lungo il tracciato alle modifiche alla viabilità. Con le associazioni sono state ipotizzate forme di collaborazione e si è deciso di costituire un gruppo di lavoro, con rappresentanti di tutte le realtà e con i tecnici delle amministrazioni comunali. Fra le prime indicazioni, è emersa con chiarezza la necessità di preservare comunque lo scorrimento dei mezzi lungo la Pedemontana e quindi di procedere con “stralci funzionali” che comportino successive modifiche alla viabilità, ma in nessun caso la sua chiusura.
I rappresentanti delle associazioni si sono detti disponibili a collaborare anche in relazione a possibili riorganizzazioni dei turni nei trasporti. Da parte loro hanno chiesto massima trasparenza e continui aggiornamenti sulla situazione del cantiere.