Conclusa positivamente l’operazione di vendita del 9.58% del capitale della società da parte del Comune. A sottoscrivere le quote sono state 125 persone.

Sono 1047 le azioni di Fcm (Farmacie comunali di Modena spa) acquistate da parte di 125 richiedenti, tra cittadini residenti, dipendenti comunali e delle farmacie stesse. Le azioni offerte in vendita da parte del Comune, in quella che è stata la prima operazione di questo tipo realizzata a Modena, erano in tutto 1198, pari al 9,58% del capitale complessivo: dunque l’operazione si è conclusa con una sottoscrizione pari all’88% circa della quota offerta, con un incasso da parte dell’ente pubblico che sarà di circa 2 milioni e 680 mila euro (ricordiamo che il valore di ogni azione era di 2559,70 euro).

“Il risultato dell’operazione è dal nostro punto di vista più che positivo – spiega il sindaco Giuliano Barbolini – Si trattava in assoluto della prima operazione di vendita di titoli, rivolta direttamente ai cittadini, da parte del Comune. Tale operazione è arrivata in una fase estremamente delicata dei mercati finanziari nazionali e internazionali, che, come rilevato da tecnici ed operatori, non ha favorito la propensione all’investimento in generale. Anzi, proprio considerando questa pesante congiuntura, e che l’operazione di collocamento è durata solo una settimana, il fatto che quasi il 90% dei titoli sia stato acquistato è davvero un segno di fiducia rispetto alla solidità della società che gestisce le Farmacie comunali. Di questa società il Comune, ultimate le procedure legate a questa fase, si ritroverà a detenere una quota del 50,88%”.

Le azioni sottoscritte (ricordiamo che per farlo occorreva rivolgersi alle filiali della Banca Popolare dell’Emilia o del Banco di San Geminiano e San Prospero) sono così suddivise: 972 azioni sono state richieste da 112 residenti del Comune di Modena, 53 azioni da parte di 9 dipendenti del Comune di Modena e 22 azioni da parte di 4 dipendenti delle Farmacie stesse.

E’ da ricordare che, in base a quanto stabilito all’avvio del complesso iter di costituzione della spa e di ingresso dei privati, le quote non assegnate in questa operazione (che sono state 151, cioè la differenza tra 1198 e le 1047 azioni assegnate) saranno ora acquistate da Pharmacoop srl, ovvero il partner privato individuato nei mesi scorsi mediante gara di evidenza pubblica, che già detiene il 38,904 di Fcm.