Il governo è pronto a intervenire con un decreto legge per la riforma dell’Rc Auto se i tempi di approvazione del provvedimento, all’esame del Parlamento, dovessero allungarsi eccessivamente.

Lo afferma in una nota il ministro delle Attività produttive Antonio Marzano. Marzano auspica che il provvedimento, attualmente all’esame del Parlamento, ”possa essere definitivamente approvato in tempi brevi senza ulteriori emendamenti che ne indeboliscano l’efficacia”. In alternativa, si riserva di discutere con il presidente del Consiglio, vista la necessità di un intervento urgente, la possibilità di ricorrere ad un decreto legge. Marzano ha ricordato che il provvedimento ”rappresenta proprio la riforma di struttura da varie parti auspicata nel dibattito di questi giorni” ed e’ stato sottoposto al Parlamento nell’ambito del Collegato MAP alla Finanziaria all’inizio di quest’anno ed è ”stato approvato alla Camera e, già esaminato in commissione, è in attesa di approvazione in aula al Senato”.
Il ministro ricorda che il provvedimento all’esame del Parlamento prevede, fra l’altro, l’obbligo per le compagnie di creare un sito internet dove gli assicurati possano costruire un preventivo personalizzato; la previsione di uno specifico reato penale di truffa in assicurazione che si accompagna con un limite alla discrezionalità dei giudici nella quantificazione del danno alla persona; la semplificazione e l’accelerazione delle modalità di risarcimento del danno; l’allargamento del Cid ai danni fisici; una maggiore estensione della franchigia con la previsione di specifiche garanzie per il recupero della stessa e l’istituzione di una commissione presso il MAP che insieme all’Isvap avrà il compito di monitorare aumenti dei prezzi fuori mercato e tentativi di elusione da parte delle compagnie.