Clamorosa svolta nelle indagini sul delitto di Matteo Nadalini. Il giudice per le indagini preliminari ha infatti accolto la richiesta presentata dalla difesa di Paola Mantovani, accusata dell’omicidio del figlio, di un supplemento d’indagine su quanto accertato dai carabinieri del Ris di Parma sulle tracce biologiche rinvenute sul luogo del delitto.

Nuove indagini anche su un guanto con impronte anonime trovato sempre nel giardino di villa Nadalini. Presto nominati nuovi periti.