Secondo l’ indagine Istat sui consumi delle famiglie, nel 2001 una famiglia italiana ha speso mediamente in un mese 2.178,31 euro, appena lo 0,02% in più rispetto al 2000. La stazionarietà dei consumi emersa dall’indagine, si coniuga con il rallentamento della spesa delle famiglie registrato dai dati di contabilità nazionale.


In ambito territoriale la spesa mensile più elevata per famiglia è stata registrata in Veneto, con 2.697,51 euro, davanti a Emilia-Romagna (2.658) e Lombardia (2.481,06). L’ ultimo posto è stato occupato dalla Calabria, con 1.670,68
euro, precedendo Sicilia (1.722,38) e Puglia (1.757,84).

L’Emilia-Romagna ha speso mensilmente 401,12 euro per acquistare generi alimentari, pari al 15,1% della spesa
complessiva. La voce che ha assorbito più risorse è stata rappresentata dall’ abitazione (24,7%), che è costata più di 656 euro, seguita dai trasporti (15,6%), la cui spesa è ammontata a oltre 415 euro.