Giuliano Barbolini sull’inaugurazione del Centro oncologico e l’intitolazione della struttura sanitaria a Piercamillo Beccaria: “Un risultato importante per tutta la città”.


“L’inaugurazione ufficiale, in programma sabato prossimo alla presenza del presidente della Commissione europea Romano Prodi, del Centro oncologico modenese e l’intitolazione a Pier Camillo Beccaria dell’edificio che ospita le diverse funzioni e attività, tutte legate alla lotta ai tumori, segna il concretizzarsi di un progetto che tutta la città ha seguito e accompagnato con straordinaria partecipazione”.

“Per far diventare realtà queste strutture, all’intuizione originaria dell’associazione Angela Serra, si è unita la disponibilità di tanti, singoli cittadini e non, che hanno sostenuto la crescita del progetto. Ma indispensabile è stata anche la determinazione e la capacita delle istituzioni pubbliche, dell’Università, dell’Asl, dell’Azienda Policlinico (e anche dello Stato che ha consentito di attivare lo strumento dell’8 per mille) che, in un cammino non semplice, hanno trasformato in realtà una struttura al servizio del malato e della ricerca contro i tumori”. Una struttura che, pur nella sua originalità, fa parte di un sistema sanitario articolato che sempre più deve porre le esigenze del malato al primo posto”.

“A nome della città e di chi userà questo centro credo sia giusto esprimere oggi un ringraziamento profondo e sentito. Un ringraziamento -conclude il sindaco- che si accompagna alla consapevolezza che questo appuntamento non va vissuto come un punto d’arrivo, ma come una partenza verso ulteriori impegni nella lotta contro questa malattia”.