Il viso nella foto della patente è rilassato, quasi sorridente. Ma ecco la sorpresa: un primo strappo e tre punti che se ne vanno per aver guidato senza cinture. Poi un altro strappo e via quattro punti per aver usato il cellulare in auto senza auricolare.

Ormai il viso è preoccupato e diventa davvero arrabbiato quando – ecco l’ennesimo strappo – la patente perde altri quattro punti a causa di un passaggio con il rosso. E un ultimo strappo, questa volta da ben dieci punti per aver superato i limiti di velocità di 40 chilometri, porta il protagonista alla disperazione: la patente ormai non vale più nulla e per poter guidare bisogna tornare a scuola.
E’ la traccia del web spot sulla patente a punti “on line” da alcuni giorni sul sito: Rete di Sicurezza.

L’iniziativa fa parte della campagna di comunicazione sulla prevenzione degli incidenti stradali rivolta ai più giovani promossa dalla Provincia di Modena nell’ambito dell’attività di Rete di sicurezza, il coordinamento degli enti locali modenesi sulla sicurezza stradale.

L’iniziativa è stata promossa, con lo slogan “Inserisci il Codice”, dalla Provincia di Modena insieme al coordinamento Rete di sicurezza, nell’ambito dei Piani per la Salute, e con la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e di tutti i 47 Comuni.

L’obiettivo era appunto presentare e illustrare le modifiche del Codice della strada, quelle già in vigore e quelle che sono in programma per i prossimi mesi: in primo luogo la patente a punti, ma anche per esempio la riduzione dei limiti di velocità in caso di maltempo, la patente anche per l’uso dello scooter e la pratica di scuola guida in autostrada.