L’insegnamento dell’inglese e dell’ informatica nelle prime due classi della primaria, sarà garantito da docenti preparati che ci sono e sono stati formati
ad hoc. L’assicurazione arriva dal ministro dell’Istruzione, Letizia Moratti, che in una intervista
sottolinea che non è ”assolutamente” vero che mancano gli insegnanti e precisa: ”Siamo in grado di partire tranquillamente con le tre ore di inglese già da quest’anno”.


”Noi – spiega il ministro – abbiamo formato sia gli
insegnanti di inglese sia di informatica. Per quanto riguarda i docenti di informatica, l’anno scorso ne abbiamo preparato un totale di 198.000 e di questi 50.000 per le scuole elementari. Altri 50.000 sono in corso di formazione, sempre per le
elementari.

Stessa cosa – prosegue Moratti – per l’inglese: gli insegnanti ci sono e siamo in grado di partire tranquillamente con le tre ore di inglese che sono previste in prima e in
seconda già da quest’anno”. E’ ovvio, aggiunge il ministro, che per vedere realizzata la riforma della scuola ci vorranno ”molti anni. Anche perchè –
aggiunge – i cambiamenti devono essere metabolizzati, c’è bisogno di sperimentazione.

Prima – spiega – deve partire il primo ciclo poi, a seguire, partirà il liceo. I tempi non sono ancora definiti. Può darsi che ci siano delle forme di sperimentazione per il liceo, prima che si arrivi alla fine del primo ciclo, o può darsi che si decida di partire anche sul secondo”.