Spesa ridotta di un terzo questa mattina per lo sciopero della spesa proclamato dall’intesa dei consumatori. In base ai primi dati raccolti dalle 4 associazioni che hanno organizzato la mobilitazione, nelle principali città italiane lo shopping è diminuito tra le 9 e le 11 di circa il 30%.

Verificando l’afflusso medio di consumatori nei supermercati e centri commerciali nei giorni di martedì 9, mercoledì 10 e giovedì 11 e confrontandoli con quelli di oggi, l’intesa ha rilevato una contrazione del 35% a Roma, del 32% a Milano, del 30% a Firenze, del 32% a Bologna, del 33% a Bari e del 37% a Palermo. Le città più ”virtuose”, quelle cioè che hanno aderito con maggiore decisione, sono Torino con diminuzione del 39% e Napoli (-42%).
”Siamo soddisfatti ha commentato il presidente dell’Adoc Carlo Pileri anche perchè la spesa più consistente avviene di mattina. Se alle 11 ci sono questi risultati significa che nel corso della giornata non si può che migliorare”.