La Fiom ha spostato da 17 ottobre al 7 novembre lo sciopero a sostegno della vertenza per il rinnovo
del contratto dei metalmeccanici. La decisione è stata presa per dare modo alla categoria di impegnare le strutture nella riuscita dello sciopero generale del 24 ottobre contro la riforma del sistema previdenziale.


”Il Comitato centrale della Fiom – si legge in una nota – nel ribadire le iniziative in atto con l’estensione del conflitto sociale in tutti i luoghi di lavoro con l’unico vincolo democratico del voto dei lavoratori decide, in accordo con la Cgil, di spostare lo sciopero di otto ore della categoria
con manifestazione a Roma alla giornata del 7 novembre con le stesse modalità.

Il Parlamentino della Fiom ha dato anche mandato alla segreteria per definire le ”iniziative più efficaci, compresa una eventuale iniziativa nazionale”, contro il decreto del Governo sull’amianto, definito ”inaccettabile”.