Il prodotto interno lordo dell’Emilia Romagna, secondo le previsioni del Centro Studi di Unioncamere, crescerà per il 2003 dello 0,6%, di poco inferiore alla crescita (+0,7%) registrata nel 2002.


L’incremento regionale del PIL – secondo Unioncamere Emilia-Romagna – dovrebbe attestarsi su valori superiori a quelli del Nord Est (0,3%) e nazionale (0,4%).
L’incremento delle importazioni nel 2003 (+1,1%) risulterà’ ampiamente inferiore a quello del 2002, ma sarà’ comunque superiore a quello delle esportazioni e del PIL.
Dal lato della domanda, le esportazioni si ridurranno rispetto allo scorso anno, mentre la dinamica interna sarà’ sostenuta (+2,6%), determinata dalla crescita sia dei consumi delle famiglie emiliano-romagnole (+2,0%), sia dagli investimenti fissi lordi (+2,5%), quest’ultima a sua volta dovuta alla componente costruzioni e fabbricati (+5,3%).