Ore 12, l’Italia si è fermata.
La proposta di osservare tre minuti di silenzio in ricordo delle vittime della strage di Madrid, avanzata dall’Unione Europea e rilanciata nel nostro Paese dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, è stata raccolta in tutti gli uffici pubblici e privati, nelle amministrazioni locali e nelle scuole, in questo caso raccomandata da una circolare diramata dal Ministero dell’Istruzione.

All’iniziativa di solidarietà con la Spagna e la sua popolazione così duramente colpita hanno aderito anche le radio e le televisioni pubbliche e private che hanno sospeso le trasmissioni per mandare in onda in silenzio le immagini degli attentati spagnoli. Nel pomeriggio e in serata sale cinematografiche e teatri ritarderanno di dieci minuti l’inizio degli spettacoli.