Il Corpo di Polizia Municipale di Modena nell’arco di due anni avrà a disposizione una sede nuova e più funzionale. L’area su cui sorgerà l’immobile è di proprietà comunale e si trova tra la tangenziale Salvatore Quasimodo e via Galileo Galilei, su un’area di circa 10 mila metri quadrati.

La prima seduta per l’assegnazione dei lavori – si tratta di un appalto internazionale – è in programma alla fine di aprile, mentre l’apertura del cantiere è fissata per maggio. Il costo complessivo dell’opera è di 5 milioni 500 mila euro, interamente finanziato grazie alla recente alienazione dell’area “ex bomboloni del gas“ di fronte al Parco della Resistenza.

“La sede della Polizia municipale si andrà ad aggiungere alle nuove strutture della Questura e dei Carabinieri, realizzate negli ultimi anni”, commenta il sindaco di Modena, Giuliano Barbolini. “Il piano regolatore del Comune ha collocato questi edifici in luoghi diversi della città per garantire un’equilibrata presenza sul territorio delle forze dell’ordine. In particolare, la sede della Polizia municipale risponderà alle nuove esigenze operative del Corpo, sempre più impegnato sul fronte della sicurezza in città”.

Il nuovo edificio si svilupperà su una superficie di 4 mila metri quadrati suddivisi in 1200 mq di locali lavoro, 1000 mq di autorimessa al seminterrato, 600 mq di percorsi e spazi di accoglienza. Il resto degli spazi comprenderà archivi, sale riunioni, spogliatoi e locali tecnici per impianti. L’accesso al comando sarà da via Galilei.
Sono previsti due parcheggi per il pubblico e per i dipendenti con 120 posti auto e 50 posti riservati a cicli e motocicli, con accesso controllato da barriere.