Questa mattina si è chiuso il Forum Agenda21 del Comune di Sassuolo, almeno di questa fase che dal confronto su quattro temi fondamentali per lo sviluppo sostenibile, ha prodotto una serie di suggerimenti per azioni concrete da impostare nei prossimi anni.

Il Forum Agenda 21 del Comune di Sassuolo fa parte del Progetto Sfera, che include iniziative di sensibilizzazione e confronto con cittadini e famiglie per lo sviluppo sostenibile. Ai vari incontri hanno partecipato esperti di enti e addetti ai lavori, cittadini interessati, associazioni e i rappresentanti del mondo economico e civile coinvolti dall’argomento.
Gli otto incontri che si sono tenuti nella sede comunale dei Quadrati, hanno affrontato i temi dei rifiuti, qualità dell’aria e mobilità, energia e bioedilizia. Numerose le persone che hanno partecipato sui singoli temi, fra chi non è potuto intervenire diversi (alcune associazioni di categoria e ambientaliste) hanno mandato suggerimenti per iscritto.

“Al di là del rammarico per l’assenza di alcune componenti importanti, industriali e sindacali al tavolo di confronto – ha detto l’assessore all’ambiente Francesco Ruberto – giudico altamente positivo il risultato di questo ciclo di incontri del Forum. E’ importante soprattutto il metodo partecipato che abbiamo utilizzato e che ho apprezzato per la circolarità delle opinioni ed espressioni. Tutti hanno avuto cose da dire e idee da mettere in comune. Importante anche il fatto che da questo lavoro si esca con azioni concrete che verranno raccolte in una pubblicazione, trasmessa poi a chi le iniziative dovrà deciderle, cioè l’amministrazione comunale. Il Forum Agenda 21 chiude questa serie di incontri ma non finisce qui. Si tratta di un metodo di lavoro che intendiamo portare avanti anche in futuro, ogni volta che ci sarà necessità di confronto su temi fondamentali”.
Su ogni tema trattato i partecipanti al Forum hanno individuato alcuni obiettivi a cui hanno associato azioni specifiche, che hanno anche indicato in ordine di priorità. Si va da interventi che coinvolgono più soggetti e più pubbliche amministrazioni ad altri che sono espressamente diretti al singolo cittadino.


La chiusura del Forum è stata affidata all’assessore all’ambiente della Provincia, Ferruccio Giovanelli: “Il metodo dei Forum Agenda 21 si è rivelato, in tutte le realtà che lo hanno applicato, utile e innovativo, da estendere anche ad altri ambiti nell’azione amministrativa per recuperare i cittadini alla partecipazione attiva. E’ un metodo che ha un’impostazione in positivo e proprio per questo dovrebbe ricevere anche le dovute attenzioni da parte dei soggetti portatori di interessi forti (industriali, sindacati), che però sono spesso interessati alle sedi decisionali più che a quelle propositive. Importante sarà comunque quanto peso l’amministrazione in futuro attribuirà a questo strumento e quanto concretamente ne seguirà i suggerimenti. Le linee per un coerente programma politico in tema di sviluppo sostenibile al termine di un lavoro come questo ci sono praticamente tutte. Si tratta di tradurle in proposte che oltre a tenere conto della sostenibilità ambientale si preoccupino anche di quella sociale delle iniziative messe in campo, che devono trovare il consenso della cittadinanza per portare a risultati reali”.