Firmato questa mattina in Municipio dall’assessore alle Politiche per la Casa Alvaro Colombo e dai rappresentanti delle organizzazioni dei proprietari e degli inquilini maggiormente rappresentative a livello locale (Sicet, Sunia, Uniat, Ape, Asppi, Uppi) un Protocollo d’intesa che riguarda i contratti agevolati, il primo in provincia di questo genere.
Il documento ribadisce la possibilità per i comuni di deliberare aliquote dell’imposta comunale sugli immobili (Ici) più favorevoli per i proprietari che concedono in locazione immobili alle condizioni definite da accordi locali e dai contratti tipo stabiliti da questi, nell’ambito delle leggi nazionali e degli Accordi territoriali stipulati tra enti locali e organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori.
Inoltre il Comune si impegna con questa firma ad incontrare le organizzazioni sindacali rappresentative degli inquilini e della proprietà firmatarie dell’Accordo territoriale e si stabilisce al momento di determinare le imposte comunali che l’applicazione dell’aliquota dell’Ici agevolata può avvenire attraverso l’attestazione da parte delle organizzazioni stesse della congruità del canone d’affitto e del rispetto di ogni normativa che riguarda i contratti agevolati così come definiti dall’Accordo territoriale stesso.
Inoltre il Comune effettuerà i controlli del caso provvedendo a ripristinare le imposte dovute in caso di mancato rispetto di queste prescrizioni da parte di chi affitta l’immobile. Infine i firmatari del Protocollo si sono impegnati a costruire un sistema di informazione complessiva sulla distribuzione dei contratti agevolati a Modena.
