Saranno 1.500 le pattuglie del Corpo Forestale dello Stato che vigileranno per assicurare il
controllo del territorio durante il ponte di Pasqua.
Ma per trascorrere una tranquilla gita fuori porta e per organizzare picnic sicuri, il Corpo Forestale ha diramato 12 ‘regole d’oro’, ricordando il numero 1515 per le segnalazioni.


In sostanza, il Cfs consiglia di non strafare e di
organizzarsi secondo le proprie possibilità fisiche; di dotarsi di abbigliamento idoneo; di non dimenticare di mettere nello zaino cibi e bevande contro cali di zuccheri. Nel vademecum edizione 2004 il cellulare è al quarto posto: assicurarsi che
sia carico e che vi siano stati memorizzati i numeri di emergenza. Un appello anche per il rispetto dell’ambiente: niente falò fuorilegge, adoperarsi per raccogliere i rifiuti, automobili lontane dai prati.

Di seguito il vademecum del Corpo Forestale dello Stato per una Pasqua sicura:
1 – Programmare percorsi in base alle proprie capacità tecniche, di allenamento e al tempo che si ha a disposizione per tornare indietro.
2 – Dotarsi di attrezzature idonee e curare l’abbigliamento che deve essere comodo e sportivo, con calzature adeguate come scarpe da trekking.
3 – In caso di escursione lunga, portare con sè cibo e acqua per non incorrere in calo di zuccheri e malesseri dovuti alla fame.
4 – Prima di iniziare l’escursione, accertarsi che il cellulare sia carico e memorizzare i numeri di soccorso e quello di emergenza ambientale del Corpo Forestale dello Stato, il 1515.
5 – Se non si è pratici del posto, affidarsi a guide esperte oppure studiare l’orografia del territorio.
6 – Munirsi di carte dei sentieri che si intendono percorrere, reperibili gratuitamente presso le Proloco o nelle Agenzie turistiche.
7 – Lasciare detto dove si va a chi resta alla base, per accelerare in caso di bisogno le attività di soccorso.
8 – Individuare lungo il percorso punti di riferimento importanti per l’orientamento.
9 – In caso di maltempo non sostare in prossimità di alberi o di pietre ed oggetti acuminati (tenersi ad una distanza di 200-300 metri) che potrebbero fare da parafulmine. Meglio trovare riparo presso anfratti e grotte.
10 – E’ consigliabile accendere fuochi solo dove esistono aree appositamente attrezzate e ricordarsi che in ogni caso ogni fuoco è un potenziale pericolo per tutte le aree verdi.
11 – Non sostare sui prati con le automobili e rimanere su percorsi asfaltati.
12 – Rispettare l’ambiente non gettando carte o rifiuti dopo il picnic.