Sotto un tempo variabile italiani e
stranieri si apprestano a passare le festività pasquali
all’insegna della tradizione.

Purtroppo in montagna la giornata ha fatto registrare un
incidente mortale: un esperto alpinista bolzanino di 61 anni,
Vather Verant, è morto travolto questa mattina da una valanga
sulle Alpi Sarentine in Alto Adige.
In Valle D’Aosta le
montagne sono innevate fino a 700 metri di altitudine mentre a
quote inferiori la pioggia è intermittente: e così il clima,
più che pasquale, sembra natalizio. Da anni, infatti, a Pasqua
non si registrava un innevamento come in questi giorni, e la
mancanza di sole ha tenuto lontani una parte degli sciatori.
Così, se gli albergatori si dicono ‘moderatamente soddisfatti’
dell’andamento di questa fine stagione, non lo sono altrettanto
commercianti e ristoratori che indicano in un 10-15% il calo del
giro d’affari.

Pasqua con piste innevate ed impianti aperti
anche all’ Abetone; gli impianti sono aperti sulle montagne
lombarde per le ultime sciate di stagione: in Lombardia sono
infatti attesi circa 200 mila turisti in alberghi e residence.

Il tempo incerto non ferma la fuga dalle città del Veneto:
movimentato il traffico sulle strade che portano alle località
del lago di Garda, incolonnamenti di camper, roulotte e vetture
si notano anche verso la Slovenia e la Croazia ma anche verso
Jesolo (Veneto), Bibione (Venezia) e Lignano (Udine).


Boom di turisti sul mare di Taormina, in Sicilia. Gli
alberghi della città e dei comuni del comprensorio registrano
il tutto esaurito. Meno bene la situazione sulla costiera
Amalfitana dove si registrerà una Pasqua senza pienone: gli
albergatori sono concordi sul fatto che la causa non sta
nell’emergenza rifiuti, quanto, piuttosto, nel caro vita e nella
paura di viaggiare legata al terrorismo. E’ così che, almeno
per ora, nella zona si registra un calo di presenze pari al 20%.

Le eccezioni, comunque, non mancano: a Capri, dove stanno
trascorrendo le loro vacanze i reali di Norvegia, si va verso il
pienone, anche se qualche incognita resta per il maltempo e si
stima che entro questa sera si raggiungano i diecimila sbarchi.

Tiene anche Napoli, con l’80% delle prenotazioni negli alberghi
e dati in linea con quelli dell’anno scorso. Gli albergatori
napoletani hanno preso poi una singolare iniziativa: quella di
offrire caffé, sfogliatella e visita guidata al Museo del
Tesoro di San Gennaro che sarà aperto al pubblico tutta la
domenica di Pasqua fino alle ore 14 e il lunedì dalle 9.30 alle
19.


Anche a Roma, il vicesindaco Maria Pia Garavaglia, che ha la
delega al turismo, parla di un incremento della presenza
turistica rispetto allo scorso anno, nonostante gli ultimi
avvenimenti mondiali e l’allarme terrorismo.


Gli operatori del settore, però, fanno notare che, a fronte
del buon andamento delle partenze verso le mete lontane, come
Maldive, Messico, Cuba, Santo Domingo ed Egitto, non si
registrano buone performance per il corto raggio.
In
particolare, le città d’arte italiane sarebbero fortemente
penalizzate dall’assenza di turisti americani, dalla scarsissima
presenza di giapponesi, che hanno subito il cosiddetto ‘effetto
Madrid’, e dallo scorso traffico di connazionali, penalizzati,
nello spostarsi, dall’assenza di ‘ponti’ per queste ferie
pasquali.


In compenso, Pasqua e Pasquetta saranno all’insegna del
tipico sulle tavole degli italiani che spenderanno circa un
miliardo di euro per l’acquisto di prodotto tradizionali di
qualità e circa 400 milioni di euro per vini e spumanti,
secondo un’indagine della Cia, la Confederazione italiana degli
agricoltori. Per Coldiretti, poi, dalla prima colazione al
dolce, ogni regione celebrerà secondo la sua tradizione la
Pasqua in tavola: e così si gusteranno fiadoni e calzoni al
forno in Abruzzo, Sarcedda in Basilicata, dolci al cioccolato in
Emilia, la corallina nel Lazio, la crescia di Pasqua nelle
Marche, fino alla torta pasquale siciliana.

Tanti i
musei aperti tra Pasqua e Pasquetta: a Napoli musei e parchi
saranno aperti la domenica di Pasqua ma non il lunedì di
Pasquetta, aperti a Pasqua e Pasquetta anche i quattro musei
archeologici statali delle Marche. A Tivoli, nel Lazio, Villa
Adriana e Villa d’Este, siti Unesco, rimarranno aperte lunedì
12, mentre il museo di Palazzo Vecchio a Firenze rimarrà chiuso
il giorno di Pasqua e avrà orario di apertura ridotto in quello
di Pasquetta, dalle 9 alle 14.

A Roma la domenica di Pasqua, alle 20.30, si terrà nella
basilica di Santa Maria in Ara Coeli un concerto di Ennio
Morricone. Quest’anno, tuttavia, i musei e le aree archeologiche
dotate di illuminazione non saranno aperti al pubblico dalle 20
alle 23 la sera di Pasqua e Pasquetta perché non è stato
raggiunto un accordo tra sindacati e ministero.


Traffico complessivamente regolare, ieri, sulla rete
stradale e autostradale: sulla rete gestita da Autostrade per
l’Italia gli spostamenti hanno fatto registrare una
flessione del 30% degli incidenti e dei feriti rispetto alla
Pasqua dello scorso anno.
Traffico intenso è stato registrato
sull’Autostrada del Sole nel nodo di Firenze ed anche nell’area
romana, in uscita dalla capitale. Un grave incidente si è
verificato nel tardo pomeriggio di ieri su una strada di campagna a
Nardò (Lecce): tre giovani sono morti e una quarta persona è
rimasta ferita.

Una vigilia di Pasqua da incubo è stata poi trascorsa dai
500 viaggiatori dell’ Intercity Roma-Lecce, rimasto bloccato
per tre ore nella stazione ferroviaria di Ariano Irpino
(Avellino) a causa di un guasto. Ed anche la stazione
ferroviaria centrale di Firenze, Santa Maria Novella, è stata
completamente bloccata per un’ora e mezza stamane a causa di un
guasto nel sistema elettronico di gestione del movimento.