Afflusso più basso del previsto, ma pur sempre considerevole. Sono infatti 200.000 gli italiani che,
nonostante il tempo incerto, hanno scelto di trascorrere il tradizionale giorno di Pasquetta nelle campagne italiane e di effettuare la classica gita fuori porta in agriturismo, a contatto con la natura, gli animali e il cibo genuino.

La stima è della Coldiretti sulla base delle indicazioni ricevute dall’associazione agrituristica Terranostra, dalle quali emerge che sono soprattutto i più giovani (metà under 35 anni) a
scegliere l’ agriturismo come valida alternativa al pic-nic. Una soluzione favorita dal fatto che consente di passare comunque una giornata all’aria aperta senza rinunciare alla comodità e protezione garantita dall’ospitalità delle aziende di
campagna.

La conclusione del week-end pasquale è stata caratterizzata dunque dal rispetto della tradizione, favorita anche da un notevole miglioramento del settore agrituristico dove operano circa 12.500 aziende delle quali 7.500 offrono servizi di ristorazione e 9.500 con alloggio garantito da 135.000 posti letto. Nel 79% delle aziende è possibile acquistare direttamente prodotti anche biologici (20%), in due aziende su
tre (68%) c’è spazio per attività ricreative e sportive, nel 65% dei casi sono offerti pasti tradizionali, nella metà delle aziende (49%) ci si può dedicare ad attività culturali e didattiche o portare con sè gli animali domestici (47%).

Non è
infatti solo la genuinità dell’alimentazione che spinge a privilegiare l’agriturismo, ma anche la notevole varietà dei servizi culturali e ricreativi e le iniziative di intrattenimento offerte. Equitazione, tiro con l’arco e trekking sono alcune delle attività sportive più frequenti insieme alla visita di percorsi archeologici o naturalistici.

Ma dove il maltempo ha colpito, la gita in agriturismo èdiventata occasione per conoscere gli animali di fattoria, per assistere alla mungitura, alla posa delle uova o imparare a fare il formaggio o la pasta, o ancora per vedere affascinanti strumenti di lavoro e attrezzature agricole moderne e del
passato, dal vecchio aratro ai potenti trattori. In molti casi, poi, l’agriturismo mettono a disposizione anche spazi attrezzati per tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama questo tipo di vacanza itinerante e, inoltre, è spesso offerta ospitalità anche agli animali che non devono così essere affidati ad altri nei giorni
di vacanza.