Ora c’è anche una ‘Carta dei servizi‘ a garanzia della qualità delle attività di comunicazione e di relazione con il pubblico del Comune di Modena.

Adottado e reso operativo nei giorni scorsi dalla Giunta, l’importante documento è strutturato in sette articoli. Insieme a quello dedicato ai principi generali, i sei titoli sono dedicati, rispettivamente, alle attività d’informazione e comunicazione pubblica; ai servizi della comunicazione; ai servizi all’utenza per l’esercizio dei diritti di accesso ed informazioni sugli atti e i procedimenti; alle opportunità e modalità di accesso alle informazioni e agli atti; alla comunicazione interna e, infine, alla organizzazione e al funzionamento dell’Ufficio relazioni con il pubblico.

La ‘carta dei servizi di comunicazione e relazione con i cittadini’ è uno strumento finalizzato a regolamentare la comunicazione degli enti, ed è previsto dalla legge 150/00 sulla comunicazione pubblica e istituzionale. Ad oggi pochissimi Enti Pubblici in Italia hanno adottato strumenti attuativi e organizzativi della propria comunicazione istituzionale e di relazione con i cittadini. La carta stabilisce gli obblighi che il Comune si assume in merito a informazione, comunicazione e accesso agli atti e alle attività amministrative da parte dei cittadini. Allo stesso modo stabilisce le modalità e gli strumenti di relazione con il Comune e i tempi di risposta che l’Amministrazione si impegna a rispettare relativamente a domande e interpellanze che i cittadini singolo o associati pongono.

Uno strumento che stabilisce modi, tempi In questa dimensione assume la valenza di una vera e propria Carta dei Servizi per quanto attiene la trasparenza dell’ente. L’allegato alla carta individua tutti i procedimenti amministrativi dell’ente (come fa il regolamento dei procedimenti) e individua per ognuno di essi lo sbocco informativo e il vincolo della comunicazione e informazione che il Comune assume nei confronti della generalità dei cittadini. Uno strumento quindi che ha come obiettivo quello di attivare un cambiamento di tipo culturale all’interno della struttura organizzativa del Comune perché, definisce i livelli di circolazione delle informazioni, impegni e tempi certi per le risposte e gli strumenti più efficaci di comunicazione.