L’ingresso di un fronte freddo porterà oggi temporali ancor più forti. A seguire nessun miglioramento sostanziale e duraturo: permarrà una circolazione depressionaria con correnti fredde atlantiche quasi tutti i giorni, anche nel fine settimana avremo rischio di piogge e temporali non solo a Modena e Reggio Emilia ma in quasi tutta la pianura padana.

A volte e localmente le grandinate potranno imbiancare piccole zone di pianura o collina con tanti chicchi piccoli, meno probabili grandinate con chicchi grossi; alto crinale invece probabilmente imbiancato da graupel cioè neve pallottolare e granulosa prodotta dai moti convettivi dei temporali.

Insomma – spiegano all’Osservatorio Geofisico dell’Università di Modena – una situazione diametralmente opposta allo scorso anno quando nella prima decade di maggio si avevano le premesse del caldo torrido che ci accompagnò per l’intera estate: basti pensare che già il giorno 8 a Modena si toccarono i 30.7°C, che fu il più precoce superamento della soglia di 30°C

Quest’anno ci troviamo in una situazione opposta con freddo e piogge copiose e battenti, in attesa di altri forti temporali nei prossimi giorni: è presto per valutare eventuali anomalie di questa situazione, va comunque ricordato che maggio è uno dei mesi più più piovosi del nostro clima e a Modena è quello che presenta mediamente il maggior numero di giorni con pioggia

Sicuramente però l’effetto del riscaldamento del nostro clima aveva indotto molti a pensare a Maggio come mese estivo e si aspettavano già il caldo: fra gli effetti indiretti dei cambiamenti climatici in corso possiamo quindi considerare anche una diversa percezione delle stagioni, più calde in media ma che non mancano talvolta di mostrare quello che sarebbe il loro vero aspetto meteoclimatico: nevicate in inverno, bizzarie in primavera!

Detto delle previsioni per i prossimi giorni – concludono all’Osservatorio Geofisico – confermiamo invece che nulla si può dire o sapere o trarre conclusioni su quella che sarà l’evoluzione della prossima estate: allo stato attuale le previsioni stagionali non sono affidabili.