La complessa situazione odierna -comunicano dall’Osservatorio Geofisico dell’Università di Modena- fa sì che nei bassi strati il vento si presenti da est e umido, causando l’attuale copertura da nubi basse e le condizioni di afa con una temperatura minima di 23.5°C in città e addirittura con il 99% di umidità relativa.

Dopo gli ultimi rovesci o temporali residui della notte, veloce miglioramento venerdì, con giornata che potrebbe inaspettatamente risultare soleggiata e limpida grazie al vento da sudovest post-frontale, con cumuli in lontananza sia verso nord che verso sud, addossati al crinale toscano. Se ne va l’afa e la giornata risulta secca e gradevole.

Sabato, giornata variabile con alcune caratteristiche primaverili: limpida e soleggiata al mattino, occasione per rovesci o temporali dal pomeriggio o sera, comunque in quadro di estrema variabilità.

Domenica, ancor più variabile con alternanza di sole fra nubi irregolari e rovesci o temporali improvvisi, non del tutta esclusa qualche grandinata; ulteriormente fresco, quasi freddo in montagna.

Lunedì, variabile e fresco, fin troppo per chi è in montagna ma ottimo per chi sta in città e anche per l’ambiente: dato il minor uso di condizionatori si limiterà non solo l’utilizzo di energia ma soprattutto le conseguenti emissioni di gas serra. Addirittura, fra martedì e mercoledì potrebbe peggiorare e calare ulteriormente la temperatura.