Il coinvolgimento del presidente del Modena Romano Amadei, indagato dai pm della procura di Napoli Giuseppe Narducci e Filippo Beatrice nell’inchiesta sul calcioscommesse, sarebbe in relazione alla partita Chievo-Modena giocata il 2 maggio di quest’anno e finita con la vittoria per 2-0 per gli emiliani.

Amadei, secondo quanto ipotizzano gli inquirenti, avrebbe contribuito ad influenzarne il risultato, anche sulla scorta di alcuni crediti che avrebbe vantato nei confronti della squadra veneta.

Il coinvolgimento di Amadei emergerebbe dal contenuto di alcune intercettazioni telefoniche ed in particolare da una conversazione tra Luigi Saracino, indicato come organizzatore di scommesse, e Salvatore Ambrosino, centrocampista del Grosseto, entrambi giĆ  indagati nella prima fase dell’inchiesta, dove si discuteva dell’incontro Chievo-Modena.