“Per non dover ricorrere da pensionati a ‘ritocchi’ estetici è importante che dal mondo della medicina estetica non vengano solo soluzioni cosmetiche al ‘botulino’ ma anche riconoscimenti per gli effetti di prodotti come il vino che per la prima volta dopo anni di progressiva riduzione dei consumi è tornato sulle tavole dei pasti familiari con un aumento delle quantità consumate di quasi 8 milioni di bottiglie nel 2004”.

E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento all’analisi presentata dal professor Alberto Bertelli, al congresso mondiale di medicina estetica in corso a Roma, dalla quale emerge che un bicchiere di vino al giorno contiene sufficiente resveratrolo in grado di produrre un effetto anti-aging. Sulla base di una analisi su dati Ismea-Ac Nielsen effettuata dalla Coldiretti ben tre famiglie su quattro nel corso dell’anno 2004 hanno acquistato vini da consumare a casa, preferendo quelli rossi che rappresentano piu’ della metà (56 per cento) dell’oltre un miliardo di bottiglie complessivamente acquistate mentre al secondo posto ci sono i vini bianchi (37 per cento) e per ultimi quelli rosati (7 per cento).
Una scelta che – commenta la Coldiretti – sembra interpretare le indicazioni scientifiche dello studioso secondo il quale un bicchiere di vino rosso allunga la vita grazie al resveratrolo che rallenta la respirazione mitocondriale, come avviene negli animali in letargo evitando la formazione dei radicali liberi dell’ossigeno che sono alla base di tutti i processi dell’invecchiamento.

Le proprietà benefiche del vino sulla salute – continua la Coldiretti – sono confermate da altri dati epidemiologici che dimostrano come, nei paesi sviluppati dell’Occidente, l’incidenza della mortalità da infarto miocardico è 4-5 volte superiore in paesi come USA e Finlandia rispetto a Francia e Italia, dove il consumo di vino è maggiore di circa 10-20 volte. E nuovi effetti antistress – precisa la Coldiretti – stanno per essere scoperti grazie alla sorprendente rilevazione, in estratti di bacca di Vitis vinifera, della presenza della melatonina, un neurormone che svolge un ruolo importantissimo nella regolazione dei ritmi circadiani (sonno-veglia) che influenzano l’umore.

Del rapporto tra vino e salute – conclude la Coldiretti – si parlerà alla 2° convegno internazionale: “Universo del Vino e della Salute”che sarà presentato a Roma, Palazzo Rospigliosi – 12 Maggio 2005 ore 11.00 e che riunirà importanti opinion-leaders internazionali e personalità del mondo del vino.