‘Tutti i particolari in cronaca. Quale futuro dell’informazione locale’, è il tema di un convegno, promosso dal Centro culturale Francesco Luigi Ferrari e dall’Associazione stampa modenese, che si terra’ venerdi’ 27 maggio alle 21 al Palazzo Europa.


All’incontro (coordinato da Ettore Tazzioli, presidente dell’Associazione stampa modenese) interverra’ Vittorio Zucconi, giornalista di origini modenesi e corrispondente dagli Stati Uniti de La Repubblica: sono previsti interventi di Gerardo Bombonato, presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna, e Camillo Gaiba, presidente dell’Aser, l’Associazione stampa regionale.


Durante il convegno verranno presentati i dati dell’Osservatorio sulla stampa locale, che il Centro Ferrari promuove dal 1996. L’analisi ha preso in esame le prime pagine dei due quotidiani con pagine di cronaca locale, ‘Il Resto del Carlino’ e ‘Nuova Gazzetta di Modena’. Sicurezza e criminalita’ sono stati i temi piu’ presenti in prima pagina nel 2004, con 1562 articoli (il 24,9% del totale degli articoli pubblicati).


Il 22,5% di notizie e’ dedicato a costume e societa’, che raggiunge il 34,5% se si aggiungono le notizie su spettacoli e tempo libero. Secondo l’indagine del Centro Ferrari, i due giornali offrono spazi significativi delle loro prime pagine a notizie relative alle piu’ importanti manifestazioni presenti in citta’, sia di carattere culturale e ricreativo, che legate alla promozione dell’economia e del territorio. Al terzo posto, gli articoli dedicati a incidenti stradali e domestici (17,2%).

Lo sport con il 14% e il traffico e la viabilita’, con l’11,4% sono gli altri temi contemplati. Sfiora il 10% la politica. Il convegno sull’informazione locale sara’ anche l’occasione per lanciare l’iniziativa di una borsa di studio biennale intitolata a Guglielmo Zucconi, una delle grandi firme del giornalismo italiano, padre di Vittorio, che sara’ rivolta a giovani giornalisti, o aspiranti tali, che abbiano dato prova di capacita’ autonoma di approfondimento e indagine delle realta’ locali: saranno valutati i servizi pubblicati da quotidiani, periodici, media on line, emittenti radio e tv.