E’ un territorio ricco di storia vicina e lontana quello al centro del trekking ‘Sulle tracce dell’Amorotto’, proposto per l’11 e 12 giugno da ‘IdeaNatura’. Il percorso nelle valli di confine tra Modena e Reggio Emilia parte infatti dal Parco della Resistenza di Monte Santa Giulia, a Monchio di Palagano, nel modenese e arriva al castello medievale di Carpineti, nel reggiano, uno dei centri difensivi di Matilde di Canossa.


Il trekking è stato intitolato a Domenico de Bretti, detto l’Amorotto, un bandito che imperversò in questi luoghi all’inizio del 1500, facendo del castello di Carpineti il suo covo.

Il percorso si snoda lungo i torrenti Dragone e Dolo, per toccare antichi borghi come Massa e Toano, ricchi di costruzioni in arenaria scolpita. A Toano, dove è prevista la prima tappa (pernottamento in tenda), sarà possibile ammirare anche la millenaria Pieve Romanica.

Il secondo giorno si percorrerà l’antico Sentiero di Matilde per raggiungere i borghi di Stiano e Manno e attraversare il fiume Secchia, da dove si risale prima per prati verdi e poi lungo i calanchi fino a raggiungere il maestoso castello di Carpineti, che un tempo racchiudeva magazzini, case, orti, stalle. Oggi si intravedono i resti della doppia cinta muraria e degli edifici riportati alla luce dagli scavi degli anni Novanta, che testimoniano la grandiosità della costruzione.

La partenza, sabato 11 giugno, è fissata per le 9 presso il Centro servizi del Parco di Monte Santa Giulia. L’arrivo a Carpineti è previsto per le 16 di domenica. L’itinerario si snoda lungo sentieri facilmente percorribili, con sei ore di cammino giornaliero. Per chi non avesse una tenda disponibile, provvederà l’organizzazione. La quota di partecipazione è di 45 euro per i due giorni (20 per il solo secondo giorno).
Info e prenotazioni: 0536/966112 – 339/2943736.