A distanza di un anno allo stadio Alberto Braglia ritornano i cartelli “Lavori in corso”. Un intervento previsto, una promessa mantenuta: coprire la curva sud, la curva dedicata all’indimenticato presidente Montangnani, la curva su cui si assiepano i tifosi del Modena Calcio. Tre mesi di lavori per realizzare una copertura di circa 2700 metri quadrati.

Un milione di euro investiti dall’Amministrazione comunale per portare a termine il terzo stralcio del progetto. Un altro importante tassello che avvicina sempre di più l’impianto a quello che può essere definito “uno stadio a misura di famiglia”. Architettonicamente la nuova copertura sarà uguale a quella del rettilineo tribuna. Una struttura in lamine di ferro curvato, che ricordano le sciabole, tiranti in acciaio e bulloni.

Dopo aver ottenuto il via libera a fine giugno dall’Istituto Credito Sportivo per l’accensione del mutuo, è stato possibile predisporre la gara di appalto. Il cantiere entrerà in funzione in ottobre e rimarrà attivo per circa novanta giorni. E quando i canarini giocano in casa cosa succederà? “Nessun problema, commenta Stefano Bonaccini assessore ai Lavori pubblici, l’impianto di cantiere è stato studiato in modo tale che le lamine in ferro sono realizzate preventivamente in fabbrica e arrivano allo stadio solo per essere assemblate. Gli interventi delle maestranze saranno modulati in maniera da non creare intralcio al regolare svolgimento del campionato nè, tantomeno, creare problemi di sicurezza al pubblico.”