Alla presenza del sindaco Andrea Rossi, degli assessori comunali, del presidente della Provincia Sonia Masini, del consigliere regionale Gian Luca Rivi e dell’assessore regionale all’istruzione Mariangela Bastico è stato inaugurato nel pomeriggio di oggi il nuovo Polo scolastico 0.6 anni di Casalgrande. Numerosi i cittadini, i genitori e i bambini che già frequentano la struttura di via Pasolini.


Nel suo saluto il sindaco Rossi ha ricordato le caratteristiche di quest’opera che certamente è tra le più moderne e funzionali della regione: la struttura si sviluppa infatti su un’area di 12.000 mq; la superficie netta del plesso è di 2.500 mq; la corte interna di quasi 600 mq; il verde esterno di 9.400 mq.


La tecnologia applicata è all’avanguardia: dai sistemi di sicurezza, all’impiantistica, alla video sorveglianza, alla filodiffusione, all’utilizzo dei materiali secondo i più moderni criteri della
bio-architettura.

Ogni elemento supera i più restrittivi standard di sicurezza e di qualità, oltre ad attenersi perfettamente alle direttive ragionali e statali in materia.


Il complesso oggi riunisce la scuola d’infanzia comunale “Umberto Farri”, il nido d’infanzia “Rosina Cremaschi” e il centro gioco bambini e genitori.

La struttura ospita 4 sezioni della scuola d’infanzia comunale, per un totale di 101 bambini; 3 sezioni della scuola d’infanzia statale per un totale di 70 bambini; 3 sezioni di nido d’infanzia, per un totale di 52 bambini; 1 sezione “Spazio bambini” al mattino, per un totale di 16 bambini; 1 sezione “Centro giochi bambini e genitori” al pomeriggio, per un totale di 20 bambini.
Il costo per tutto questo è stato di 4.182.000 €.
“ Un investimento importante, ha sottolineato il sindaco, ma fortemente voluto dall’amministrazione, condiviso con gli operatori dei servizi che hanno offerto contributi preziosi anche nella fase di progettazione, Un investimento che risponde pienamente alle necessità di una popolazione infantile che a Casalgrande è in forte crescita, che annulla le liste di attesa, che dà risposte al 37% dei bambini in età di nido e al 97% dei bambini in età di scuola materna.
La struttura, inoltre, è stata progettata con i criteri della massima flessibilità per dare risposte anche negli anni futuri ad una popolazione infantile in crescita”.


Parole di elogio per l’amministrazione comunale, unitamente a dati e considerazioni sul sistema dei servizi per l’infanzia a Reggio e in Regione, sono state espresse dal presidente Masini e dall’assessore Bastico.



Per l’occasione è stato presentato anche il secondo dei “Quaderni di Casalgrande”, che ripercorre la storia di oltre 40’anni di servizi per l’infanzia a Casalgrande e che fornisce tutte le informazioni utili relative al nuovo plesso e ai servizi che ospita.