Assessori provinciali e comunali all’Istruzione e sindaci dell’Emilia Romagna, guidati da Mariangela
Bastico, assessore regionale, e Paolo Rebaudengo, assessore provinciale e presidente della Commissione istruzione, formazione, lavoro e cultura dell’Unione delle Province dell’Emilia Romagna, saranno domani a Roma davanti alla sede del ministero dell’Istruzione per chiedere
più personale per la scuola dell’infanzia.


L’annunciata assegnazione, dopo oltre un mese dall’inizio dell’anno scolastico, di soli 30 insegnanti delle materne per tutta la regione, in luogo dei 177 richiesti, ha indotto le Comunità locali a una vibrata
protesta. Ne servivano, infatti, 60 per la sola provincia di Bologna, tanto che lo stesso Ufficio scolastico regionale ha reso noto che, nel territorio
bolognese, 600 bambini e bambine restano esclusi dalla scuola. Altri 450 devono accontentarsi del tempo parziale pur avendo richiesto il tempo
pieno.

La delegazione partirà in treno da Bologna per Roma alle 7,40. Alle 11 è prevista la manifestazione davanti al ministero, in viale
Trastevere. Qui i sindaci e gli amministratori di Comuni, Provincia e Regione chiederanno un incontro col ministro. Successivamente saranno ricevuti in Senato da un gruppo di Parlamentari
della regione Emilia Romagna, tra i quali hanno garantito la presenza Walter Vitali, Giovanna Grignaffini, Andrea Papini, Katia Zanotti.

A tale proposito, l’onorevole Giovanna Grignaffini e il senatore Walter Vitali hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in cui esprimono la loro condivisione alle ragioni della protesta di domani ”contro la mancanza di una risposta adeguata alle esigenze della scuola di Bologna e
dell’Emilia Romagna” e invitano tutti i parlamentari a ”testimoniare l’impegno a modificare una grave decisione del Governo che penalizza duramente la scuola della nostra regione”.