Attraversare la contemporaneità, intercettare il delinearsi di nuove identità, modi di percepire il mondo; esercitare un’inclinazione creativa tesa ad interrogare il futuro: sono queste alcune delle linee guida di ‘VIE Scena Contemporanea Festival’, rassegna dedicata ai linguaggi più innovativi dello spettacolo dal vivo, organizzata da Emilia Romagna Teatro Fondazione e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, che si svolgerà in numerosi spazi di Modena, Carpi e Vignola, dal 20 al 30 ottobre.


Undici giorni di prime assolute, prime nazionali, spettacoli, performance e installazioni che mettono al centro la creazione contemporanea, offrendo allo sguardo il piacere e la responsabilità di cercare dove si nascondono oggi gli artisti capaci di lasciare interagire il teatro con la danza, la musica, le arti visive, il cinema. La fecondazione reciproca è per definizione un terreno fertile, il luogo di miscele sempre nuove, originali, sorprendenti. La pluralità di linguaggi, con il conseguente coinvolgimento di pubblici diversi, mira anche a far cadere il diffuso pregiudizio del contemporaneo come sinonimo di incomprensibile ed elitario.

Il festival ha fra i suoi obiettivi quello di abbattere barriere, resistenze, tensioni, di fare in modo che andare in teatro sia anche una festa, un’occasione di incontro. Poi ogni spettatore sarà libero di disegnare una sua geografia personale.

Il festival si pone anche come luogo di produzione o coproduzione di opere originali che saranno realizzate appositamente e che successivamente si inseriranno in un circuito internazionale. Di qui le collaborazioni con il Festival di Avignone e la Biennale di Venezia.

Gli artisti sono ancora la materia prima, la risorsa mineraria del teatro. Per la maggior parte del Festival sono nomi da scoprire.

Info: 059.302858 Vie Festival Modena