Entro la fine del 2006, se il Consiglio comunale approverà la proposta che verrà presentata all’interno del Piano della Sosta, sarà attivato un sistema di controllo elettronico degli ingressi alla zona Ztl.

Lo ha annunciato nel corso del Consiglio comunale l’assessore alla Viabilità Daniele Sitta, rispondendo ad un’interpellanza del consigliere dei Verdi. Mauro Tesauro, con la quale si chiedeva all’amministrazione quali fossero i progetti in vista per “disciplinare maggiormente la sosta in centro e controllarne con più efficacia gli ingressi”.
Sitta ha sottolineato che il controllo elettronico “ci pare, anche sulla scorta delle esperienze attuate da altre città, l’unico sistema efficace per garantire il rispetto delle regole che ci siamo dati. L’Amministrazione comunale sta già attivando tutte le analisi e le verifiche tecniche di fattibilità e posso anticipare un responso positivo. Se il Consiglio comunale darà il proprio assenso all’introduzione del sistema, saremo quindi in grado di attivarlo in tempi brevi, che ragionevolmente possono essere indicati in un anno”.

L’assessore ha anche colto l’occasione per ricordare che “sia il tema della sosta per i residenti, sia il tema di interventi che impediscano l’elusione dei divieti di ingresso in ZTL, sono parte delle proposte contenute nel Piano Urbano Mobilità (PUM)”, citando tra queste l’allargamento della zona ZTL e dell’area tariffata, la realizzazione di parcheggi in centro solo per residenti e di un grande parcheggio (Novi Sad) da destinare, anche attraverso particolari agevolazioni, ai residenti, oltre al progetto Merope/Itaca (attualmente in fase di sperimentazione), che permetterà di razionalizzare il trasporto merci nel centro storico.

Nel corso del dibattito relativo all’interpellanza sono intervenuti anche Giancarlo Montorsi (Prc) che ha posto il tema del parcheggio degli autoveicoli di grandi dimensioni, mentre Antonio Maienza (Udeur) si è dichiarato dubbioso sull’efficacia del controllo elettronico, sull’esempio di Bologna dove “il progetto non ha dato i frutti sperati e i cittadini sono molto arrabbiati e indispettiti con l’amministrazione“.