Un quarantina di studenti universitari, fra i quali molti di quelli che avevano occupato alcune facoltà dell’ateneo bolognese, hanno contestato la festa delle Forze Armate.

Gli studenti avevano striscioni, fra i quali il più grande diceva: ‘Contro tutti gli eserciti, contro tutte le guerre’. I manifestanti, con fischietti e grida, hanno contestato la parata soprattutto durante l’esecuzione de ‘Il silenzio’ e facendo con ancora più baccano, durante l’Inno di Mameli. Appena iniziata la parata, con le truppe schierate in piazza davanti alle autorità, dagli studenti sono partiti i primi cori fra cui ‘Assassini, assassini’.

Fra i manifestanti ce n’erano molti che, la settimana scorsa, erano andati a protestare sotto Palazzo D’Accursio, sede del Comune di Bologna, scontrandosi poi con Polizia e Carabinieri nel tentativo di fare un blitz in Consiglio Comunale.