I prezzi delle locazioni, soprattutto nelle grandi città come Milano, stanno via via abbandonando i livelli stratosferici raggiunti negli scorsi anni, per scendere a valori leggermente più ragionevoli. Nel capoluogo lombardo, per esempio, nell’ultimo anno, i canoni dei bilocali sono calati del 2,8%, mentre quelli dei trilocali del 3,1%.


E’ quanto afferma uno studio di Tecnocasa sull’andamento degli affitti. Sarà per il ridotto incremento dei salari, o magari per la maggiore offerta di immobili in locazione, conseguenza di soluzioni acquistate per investimento, sta di fatto che in generale il mercato italiano degli affitti sta consolidando una tendenza in atto da due anni che evidenzia una lieve diminuzione nel tasso di crescita dei canoni.

Un trend che finora ha interessato soprattutto gli appartamenti di ampia metratura. Per le case più piccole, invece, a livello nazionale si è registrato comunque un segnale positivo: la crescita media è stata dell’1,7% per i bilocali e dell’1,3% per i trilocali nel primo semestre del 2005.
Restringendo la stessa analisi alle grandi città, si rileva un incremento dello 0,9% per i bilocali e dello 0,8% per i trilocali.

Entrando nel dettaglio delle singole città, il mercato locativo che ha mostrato segnali più dinamici è stato quello di Genova, dove si è registrata una crescita del 7,4% per i bilocali e del 6,2% per i trilocali. Positivi anche i segnali che provengono dalla capitale, dove la rivalutazione dei canoni è stata del 3,2% per i primi e del 2,3% per i secondi. Per quanto riguarda la nostra regione, Bologna segnala una crescita del 1,0% per i bilocali e dello 0,4% per i trilocali.
Da non sottovalutare invece il ribasso delle locazioni segnalato oltre che a Milano, anche a Firenze (-2,6 e -2,2%) e Verona (-1,4 e -1,3%).