Il Consiglio comunale di Carpi ha approvato nella seduta del 10 novembre scorso il Piano particolareggiato d’iniziativa privata relativo all’area posta tra viale De Amicis e viale Ariosto, con i voti favorevoli di Ds, Pdci, Margherita e Verdi, e contrari di Rifondazione comunista, Fi, An, La Tua Carpi.

Il Piano riguarda un’area di 10130 metri quadrati e potranno sorgere qui 130-135 alloggi, in edifici dai 4 ai 7 piani d’altezza. 270 i posti auto che verranno realizzati in interrato: sarà mantenuto il muro su via Ariosto e realizzata una pista ciclabile interna al comparto.
Mantenuti anche la palazzina liberty (vincolata totalmente dalla Soprintendenza) e quella degli uffici dell’ex Cantina sociale che qui sorgeva (trasferitasi da poco in via Cavata), vincolata parzialmente e dove troveranno spazio residenze.

Non sarà abbattuta la quercia di oltre mezzo secolo che si trova nell’area, vincolata dal Prg e per tutelare la quale è stata richiesta una fidejussione di 25mila euro a chi realizzerà il Piano.
Su via De Amicis potranno sorgere attività commerciali per un massimo di 400 metri quadrati di superficie.
La Commissione edilizia comunale ha richiesto che gli edifici su via De Amicis siano più alti nella parte più vicina alla ferrovia e digradanti verso le abitazioni di bassa altezza preesistenti.