La frana di Valoria a Frassinoro rischia di causare la chiusura di un caseificio della zona.
L’allarme è lanciato da Confcooperative Modena, a cui aderisce la cooperativa casearia Val del Dolo, con sede a Romanoro di Frassinoro, che ha otto soci e trasforma 10mila quintali di latte all’anno.

“Lo smottamento di inizio novembre ha completamente tagliato fuori due soci del caseificio situati nel territorio di Montefiorino. Si tratta – spiega il direttore di Confcooperative Modena Cristian Golinelli – di due aziende agricole che conferiscono complessivamente 5mila quintali di latte, cioè la metà del latte lavorato annualmente dal Val del Dolo. A causa della frana, questi soci sono costretti due volte al giorno a percorrere una quarantina di km, impiegando 45 minuti ogni volta, per portare il latte al caseificio, il quale dista da loro meno di 4 km che si percorrono normalmente in una decina di minuti. È evidente – continua Golinelli – che in questo modo i costi di conferimento aumentano a dismisura, mettendo a rischio il proseguimento dell’attività della cooperativa. Le due aziende interessate, infatti, potrebbero decidere loro malgrado di conferire il latte a un caseificio reggiano, mettendo in ginocchio il Val del Dolo”.

Ricordiamo che i caseifici di montagna devono da sempre fare i conti con la scarsità di latte e gli elevati costi di trasporto. Per questo Confcooperative Modena ha già contattato le istituzioni competenti (Comunità Montana e Provincia) sollecitando una rapida soluzione del problema. Poiché, a quanto sembra, i lavori per il ripristino del collegamento non inizieranno prima dell’estate 2006, è allo studio l’ipotesi di una teleferica per il trasporto del latte al caseificio.