Sicurezza, legalità, giustizia sociale, sviluppo. Sono quattro i temi su cui si basa il patto di cooperazione solidale tra il sindacato dei pensionati della Cgil dell’Emilia-Romagna e quello della Calabria, che
verrà siglato domani a Lamezia Terme da Maurizio Fabbri e Orlando Bonadies, segretari generali regionali Spi dell’Emilia-Romagna e della Calabria.


Il patto, ‘nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità culturali, sociali e politiche delle due regioni’, prende a modello l’esperienza del progetto ‘Città Sicure’ realizzato da oltre dieci anni in Emilia-Romagna, e mira a realizzare sul territorio calabrese iniziative congiunte per sostenere e diffondere il rispetto della legalità, la
sicurezza e la prevenzione della criminalità attraverso la partecipazione e il coinvolgimento degli anziani.

In più, in Emilia-Romagna come in Calabria, in ogni lega comunale dello Spi sarà lanciata una piattaforma per la sicurezza, anche per creare, in collaborazione con il Silp, il
sindacato di polizia della Cgil, Auser e Federconsumatori, uno ‘Sportello Sicurezza’ dove dare informazioni su come prevenire truffe, assistere chi è vittima di violenze, monitorare la criminalità.

”L’aumento della longevità, oltre che rappresentare una delle più profonde trasformazioni della nostra società – afferma Tamer Favali, segretario regionale Spi-Cgil Emilia- Romagna – è una risorsa da destinare alla creazione e alla salvaguardia di beni comuni. L’impegno sociale, il volontariato, l’associazionismo, l’attenzione a ciò che accade e la
volontà di partecipare possono dare un contributo per superare prepotenze e imposizioni, generando senso civico e cultura della legalità”. Da questi assunti, il patto di cooperazione solidale si propone di combattere il senso di insicurezza degli anziani a partire da politiche di welfare che abbiano al centro i bisogni delle persone e che considerino la
partecipazione e la lotta all’esclusione come i presupposti per la sicurezza e il progresso economico e sociale.

”Le istituzioni, i partiti, i sindacati, le associazioni, il mondo della cultura e della religione – continua Favali – devono fare ‘rete’ affinchè la straordinaria conquista dell’aumento della longevità, con le
risorse e le energie che rende disponibili, contribuisca al benessere di singoli e comunità”.
Una risposta a quel ”Non lasciateci soli” lanciato dalla Calabria, che si articolerà, con il sostegno di Spi-Cgil nazionale, in azioni che gemelleranno le sedi territoriali dello Spi dell’Emilia-Romagna e della Calabria. Ricerca, osservatori congiunti, formazione degli operatori, coinvolgimento di tutti i partner disponibili, forum a cadenze periodiche,
progetti per le scuole sono i primi terreni di lavoro identificati.

La prima iniziativa realizzata grazie al patto di cooperazione solidale tra Spi Emilia-Romagna e Spi Calabria sarà l’Assemblea straordinaria del
Forum italiano per la sicurezza urbana. Intitolato ‘Insieme per costruire città e comunità libere e sicure’, il forum, in programma il 12 e il 13
gennaio a Lamezia Terme, sarà l’occasione per approfondire i temi della sicurezza nella città e del contrasto della criminalità organizzata. Vi
parteciperanno, fra gli altri, Vasco Errani, Mercedes Bresso, Antonio Bassolino, Piero Marrazzo, Agazio Loiero e Pietro Grasso.