L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna ha approvato il bilancio di previsione per il 2006 che prevede entrate e spese per oltre 11 milioni di euro. Il bilancio non prevede aumenti della pressione fiscale, investe in favore dello sviluppo economico e dell’ambiente e sostiene il welfare.
Confermate le risorse del 2005 per le persone non autosufficienti, per il fondo sociale regionale e per il fondo per l´affitto, mentre per il trasporto pubblico locale è previsto anche un piccolo incremento in linea col tasso di inflazione programmata.
Sul fronte degli investimenti, che sono il 21% del bilancio, l’attenzione è concentrata sulle politiche per la ricerca, la casa, la viabilità e l’ambiente.
Sono le linee salienti del Bilancio di previsione per il 2006 della Regione – che prevede entrate per 11.250,9 milioni di euro (al netto di regolazioni contabili – pari a 1.850,3 milioni di euro) – approvato martedì sera dall’Assemblea legislativa, insieme alla finanziaria regionale e al pluriennale 2006-2008.
“Siamo decisi a difendere i punti di forza dell’economia e della società: la qualità del welfare e la qualità dello sviluppo – ha detto il presidente della Regione Vasco Errani – Nonostante le incertezze e le difficoltà finanziarie, ci sono fronti da cui non ci possiamo permettere di indietreggiare, pena l’arretramento del nostro sistema produttivo e il peggioramento delle condizioni di vita delle persone”.
Dal canto suo, l´assessore alle Finanze Flavio Delbono ha ricordato che, nonostante la riduzione di alcune entrate tributarie – quali l´accisa sulla benzina – e la riduzione dei trasferimenti dello Stato, “anche per il 2006 la Regione ha riconfermato la scelta di non aumentare la pressione fiscale”.
