Ultimi giorni di tregua per i trasporti: subito dopo le feste, gli Italiani dovranno fare i conti con una raffica di scioperi nei trasporti: subito dopo l’epifania, terminata la tregua natalizia, iniziera’ una serie di agitazioni che bloccheranno il trasporto aereo e ferroviario.

E dal 10 gennaio la protesta si potrebbe estendere ai trasporti pubblici locali: il personale gia’ in agitazione per contrasti sull’interpretazione del contratto, potrebbe infatti decidere di ricorrere allo sciopero. A inaugurare le proteste sara’ il personale dell’Enav: per domenica, 8 gennaio, sono gia’ previsti due scioperi di quattr’ore, dalle 12 alle 16, che interesseranno la societa’ pubblica per il controllo del traffico aereo.

Giovedi’ 12 gennaio ci saranno difficolta’ per gli spostamenti in treno per uno sciopero di otto ore del personale delle Ferrovie dello Stato che “incrocera’ le braccia” dalle 9 alle 17.

La settimana successiva tocchera’ al trasporto aereo: per giovedi’ 19 gennaio sono previsti tre scioperi del personale Alitala. Il calendario del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti prevede uno sciopero di 24 ore degli assistenti di volo, un secondo “stop” di quattr’ore (dalle 12 e 30 alle 16 e 30) del personale di terra e navigante, e un terzo sciopero di otto ore(dalle 10 alle 18) di tutto il personale del gruppo Alitalia.
Disagi per gli spostamenti in treno sono previsti anche per giovedi’ 26 gennaio a causa di uno sciopero di 24 ore del personale del gruppo F.S. che si fermera’ dalle 21 di giovedi’ alla stessa ora del giorno seguente.


A chiudere il calendario degli scioperi di gennaio sara’ il personale dell’Enav: i sindacati dei dipendenti della societa’ per il controllo del traffico aereo hanno gia’ in programma ben quattro scioperi: due stop di quattr’ore, dalle 12 alle 16, di tutto il personale, una protesta di otto ore (dalle 10 alle 18) degli addetti dell’aeroporto di Malpensa e uno sciopero di quattr’ore (dalle 12 alle 16) del centro di assistenza al volo di Brindisi.