Le reti del terrorismo islamico si preparavano a colpire l’Italia alla vigilia delle elezioni politiche del 9 e 10 aprile.

E’ quanto scrive oggi il quotidiano marocchino Al Alam, riportando le dichiarazioni del tunisino Belhadi Msahel, residente a Milano e interrogato martedì scorso da giudici antiterrorismo in Marocco. Il tunisino avrebbe dichiarato che gli obiettivi scelti per gli attentati in Italia erano ‘una chiesa a Bologna’ e ‘una stazione della metropolitana a Milano’.