I sei tifosi del Cesena posti in stato di fermo dalla polizia prima della partita di Bologna sono stati arrestati, uno di loro con l’accusa di tentato omicidio per aver cercato di investire con l’auto un agente.

Per tutti le accuse sono di violenza e danneggiamento aggravati, lesioni, porto di strumenti atti a offendere. Per uno dei giovani l’accusa piu’ grave di tentato omicidio e anche quella di rapina per essersi impossessato di due sfollagente. L’agente investito e i colleghi aggrediti dai cesenati sono stati medicati con prognosi di sette giorni. Il fermo avvenuto gia’ prima della partita ha contribuito a ridurre la tensione, molto alta per il clima da derby e per diversi precedenti di violenza negli anni scorsi. I bolognesi hanno tentato comunque di vendicare l’aggressione ma le forze dell’ordine, anche nel dopo partita, hanno evitato ogni contatto.