Un minuto di silenzio e striscioni in vari stadi di A per ricordare Tommaso Onofri, bimbo ucciso a Parma il cui corpo è stato ritrovato ieri. Si è trattato di comportamenti spontanei, ma autorizzati dalla Figc.

Alcune richieste in tal senso – precisano dalla federcalcio – erano state avanzate agli arbitri e da questi sono state trasmesse all’Aia, che ha dato l’assenso con l’accordo della Figc.