La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato il Programma sperimentale 2006 – 2007 per l’integrazione delle medicine non convenzionali nel Servizio sanitario regionale. Il Programma, approvato con la delibera 779/2006, contiene complessivamente 29 progetti sperimentali che saranno realizzati dalle Aziende sanitarie, se approvati dai Comitati etici aziendali, con un finanziamento integrativo della Regione di 1 milione di euro.


I progetti selezionati si basano soprattutto sull’agopuntura, ma anche sulla fitoterapia e sull’omeopatia e riguardano, tra l’altro, il trattamento dei dolori osteoarticolari e la cura dei disturbi della menopausa.

Il Programma prevede inoltre azioni regionali finalizzate alla informazione dei medici e dei cittadini, alla formazione degli operatori sanitari coinvolti, alla sorveglianza sulla sicurezza dei trattamenti.

La sperimentazione rappresenta una nuova tappa del processo che la Regione ha avviato da alcuni anni per studiare l’efficacia delle medicine non convenzionali e le possibilità di una loro concreta utilizzazione in modo appropriato e sicuro nell’ambito del Servizio sanitario.
Dal 2004 è infatti attivo presso l’Agenzia sanitaria regionale uno specifico Osservatorio, composto da esperti del settore, rappresentanti degli Ordini dei medici, dell’Agenzia italiana del farmaco e del Servizio sanitario regionale, confermato, con la stessa delibera, fino al marzo 2008.

Per maggiori informazioni, a partire dal 15 giugno sarà possibile consultare la pagina web dedicata che verrà attivata sul sito dell’Agenzia sanitaria regionale.