Sabato 8 luglio i ricercatori del Cnr e dell’Aeronautica militare parteciperanno al convegno scientifico “Il sentiero dell’atmosfera tra il Monte Cimone e l’Everest”.


Ospiti prestigiosi e illustri ricercatori si raccoglieranno, sabato 8 luglio, sul percorso didattico-ambientale del Monte Cimone, per l’iniziativa “Il sentiero dell’atmosfera tra il Monte Cimone e l’Everest”. Conoscere l’atmosfera, il suo stato di salute e l’attività di ricerca scientifica in alta quota saranno le attività principali che accompagneranno la salita. Il “Sentiero dell’atmosfera”, percorre le pendici nord-occidentali del Monte Cimone ed introduce, passo dopo passo, ai “segreti” dell’atmosfera e del clima che cambia con ben dieci pannelli informativi disseminati lungo il sentiero. L’itinerario, inaugurato nel 2004, va da Pian Cavallaro e conduce sino alla sommità del Cimone, dove c’è uno dei due osservatori del Cnr-Isac che misurano lo stato di salute e la composizione dell’atmosfera. L’altro è sito ad oltre cinquemila metri di quota, presso il Laboratorio-Osservatorio Piramide del Comitato Ev-K2-Cnr, ai piedi del versante nepalese dell’Everest.

La lunga giornata dedicata al “Sentiero dell’atmosfera” vivrà di due importanti momenti: al mattino (ore 10) presso il “Ristorante Chalet” di Passo del Lupo (Sestola), avrà luogo il convegno “Il sentiero dell’atmosfera tra Monte Cimone e Monte Everest” che vedrà la partecipazione di Agostino Da Polenza (presidente del Comitato Ev-K2-Cnr), Paolo Bonasoni (responsabile Stazione di Ricerca Scientifica “O.Vittori” del Cnr – Isac) e Franco Prodi (direttore dell’Isac). Nel pomeriggio (alle ore 14) dopo il rinfresco a base di prodotti tipici è prevista la salita sul Cimone e la visita con i ricercatori, della Stazione di Ricerca Scientifica “O.Vittori” del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) – Istituto di Scienza dell’atmosfera e del clima (Isac) e dell’Osservatorio del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare (Camm Monte Cimone). La salita a Pian Cavallaro avverrà con gli impianti dalle 13.30.

Nell’Osservatorio meteorologico dell’UGM (Ufficio Generale per la meteorologia) sono eseguite le misure dei parametri meteo e della concentrazione di CO2 atmosferica. Le misure eseguite al monte Cimone riguardanti gli inquinanti atmosferici ed i principali gas serra inclusi nel protocollo di Kyoto sono parte del programma Global Atmospheric Watch del World Meteorological Organization (l’Organizzazione Meteorologica Mondiale). Questo programma raccoglie i dati di misure effettuate in oltre 300 stazioni sparse sull’intero pianeta, inserendoli in un database che che ha sede a Tokyo, denominato World Data Centre for Greenhouse Gases. Alle attività di ricerca di Monte Cimone partecipano anche le Università di Bologna e di Urbino, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare ed il Joint Researche Centre di Ispra.

Per informazioni e prenotazioni:
Parco del Frignano: tel 0536 71134, fax 0536 72394, e-mail.
Ufficio turismo Comune di Sestola: tel 0536 62324, fax 0536 61621, e-mail.