Nuovo appuntamento con la musica d’organo questa sera nell’antica abbazia di Frassinoro dove Pietro Pasquini eseguirà musiche di Bach, Mendelssohn e Mozart. Il concerto, a ingresso libero con inizio alle ore 21, fa parte della rassegna “Armonie tra musica e architettura”.

L’abbazia fu fondata nel 1071 da Beatrice di Lorena e dalla figlia Matilde di Canossa sulla via Bibulca, cioè la strada percorribile da una coppia di buoi, che portava in Garfagnana e a Lucca. Il monastero originale, affidato ai benedettini, fu distrutto da una frana e ricostruito nel 1473 utilizzando reperti marmorei provenienti sia dall’abbazia matildica che da altri antichi edifici sacri della zona.

La chiesa ospita un organo relativamente recente, costruito da Elia e Attilio Turrini nel 1937 con materiale di Giosuè Agati risalente ai primi anni dell’Ottocento. L’organo ha in seguito subito numerosi ampliamenti e oggi, dopo il restauro-ampliamento eseguito nel 1981 da Pier Paolo Bigi, è uno tra i più grandi della provincia.

Pietro Pasquini, nato a Crema, si è diplomato a organo e composizione organistica al conservatorio di Piacenza e in clavicembalo al conservatorio di Ferrara. Svolge attività concertistica sia da solista che in collaborazione con diversi gruppi strumentali e vocali, ed è titolare della cattedra di organo e composizione organistica al conservatorio Tomadini di Udine.