E’ il trentenne organista tedesco Tobias Lindner il protagonista del concerto che si tiene questa sera nella chiesa parrocchiale di Iola di Montese (inizio alle ore 21, ingresso libero).

Il concerto fa parte della rassegna musicale “Armonie tra musica e architettura”, promossa dalla Provincia e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, con la direzione artistica dell’associazione “Amici dell’organo Johann Sebastian Bach”.

Il giovane musicista, che si è laureato al Concorso internazionale di Bruges nel 2000 e tiene regolarmente concerti in tutta Europa, eseguirà musiche di Kayser, Valerj, Georg e Gottlieb Muffat, Mohn, Pasquini e Morandi. Non mancherà un omaggio a Mozart nel 250° anniversario della nascita.

Dedicata a santa Maria Maddalena, la parrocchiale di Iola risale all’inizio del Seicento ma è stata ricostruita nel 1950, dopo i danni subiti nella seconda guerra mondiale. Di fronte si innalza l’ottocentesco oratorio della Madonna di Montenero, dalla tradizionale architettura montanara con la facciata a cuspide, profilata negli spigoli da pietre squadrate, e modanature in arenaria alle finestre e al portale. Nella canonica di fine Seicento, a fianco della chiesa, è invece allestita la “Raccolta di cose montesine”, il piccolo museo che raccoglie le testimonianze dell’antica cultura della montagna modenese. Vi sono infatti ricostruite la casa con la rustica cucina, dominata dal grande camino, la camera da letto e la cantina, i laboratori degli artigiani, e vi sono raccolti gli attrezzi contadini, in particolare quelli legati alla castagna che fu una delle principali risorse alimentari delle popolazioni montane.