Un convegno “Carpi città aperta: pace, lavoro, diritti” domani pomeriggio, 5 ottobre (con inizio alle ore 14.30 – Sala Congressi), per riflettere su passato, presente e futuro dell’azione sindacale e sulle prospettive del territorio.

Momento clou delle celebrazioni del 100° della Cgil di Carpi, il convegno vuole essere l’occasione per una discussione a tutto campo sulla realtà locale con studiosi, ricercatori, amministratori locali e sindacalisti: dalla rievocazione storica delle lotte dei lavoratori e del movimento sindacale, al ruolo delle istituzioni nella programmazione del territorio,
dall’analisi dello sviluppo economico e sociale, alle prospettive del distretto tessile-abbigliamento, all’analisi demografica e del fenomeno migratorio, sino ai nuovi bisogni e ai nuovi diritti.

Presiede i lavori del convegno il segretario della Cgil provinciale Donato Pivanti. In apertura è previsto il saluto del sindaco di Carpi, Enrico
Campedelli e a seguire la relazione introduttiva della segretaria della Cgil di Carpi, Giulia Moretti.
Seguono gli nterventi di Lorenzo Bertucelli, presidente dell’Istituto Storico di Modena su “Sindacato e industrializzazione a Carpi nel secondo dopoguerra”, Emilio Sabattini, presidente della Provincia di Modena su “Ruolo delle istituzioni nello sviluppo economico sociale”, Daniela
Bigarelli, ricercatrice dell’Istituto carpigiano R&I su “Sistemi locali e globalizzazione: il caso del tessile abbigliamento” e Claudio Marra, sociologo dell’Università di Modena e Reggio Emilia su “Carpi multietnica: strategia migratorie e trasformazioni sociali”.
Le conclusioni sono affidate alla segretaria nazionale Cgil, Morena Piccinini.

Al termine del convegno sono premiati con una targa di onorificenza tutti i segretari della Cgil di Carpi che si sono succeduti dal 1945 ad oggi
(nell’ordine): Ercole Gatti, Neldo Offsas, Attilio Trebbi, Eligio Righi, Pietro Vellani, Agostino Saltini, Agostino Rota, Mirco Arletti, Alberto Gibertoni, Lucio Saltini, Marinella Meschieri, Paolo Zironi, Vanni Ficcarelli, Greco Golinelli.