“Tassando duramente ed indiscriminatamente il ceto medio ed il mondo delle imprese, la finanziaria del Governo Prodi colpisce al cuore l’economia dell’Emilia Romagna. Tra la ridefinizione delle aliquote Irpef, l’aumento vertiginoso delle tasse, nuove accise e balzelli su ogni famiglia emiliano romagnola arriverà una stangata da 1300 euro all’anno”.


“I dati confermano che a seguito dello sblocco dell’addizionale i cittadini residenti in Emilia Romagna subiranno un aumento del 255 per cento. Il trasferimento forzato del TFR va a svantaggio delle decine di migliaia di piccole imprese che creano ricchezza e posti di lavoro, e danneggia pesantemente i giovani lavoratori. Senza considerare che la finanziaria costerà alle imprese artigiane, nel 2006, 2,2 milioni di Euro in più.

Di fronte a dati del genere, che stanno spingendo migliaia di lavoratori ed imprenditori nelle piazze, la sinistra emiliano romagnola continuerà a dire sfacciatamente ai cittadini che tutto va bene?”

(dichiarazione dell’On. Isabella Bertolini, Coordinatore regionale di Forza Italia Emilia-Romagna)