L’iniziativa “La pace in marcia” che si svolge dal 13 al 26 novembre nei comuni modenesi di Serramazzoni e Pavullo è al centro di un’interrogazione di Andrea Leoni di Forza Italia.

Il consigliere evidenzia che nel programma della manifestazione, promossa dal gruppo “Rocca di Pace” di Sestola, è prevista la partecipazione di “esponenti del Governo Prodi, giornalisti dichiaratamente di sinistra e altri personaggi che si sono distinti per aver condotto una campagna propagandistica nei confronti della missione di pace dei militari italiani in Iraq, del Governo di centro destra e dell’Amministrazione Bush”.

Secondo Leoni “sarebbe alquanto inopportuna, se non grave, la concessione del patrocinio pubblico o un qualsiasi sostegno istituzionale ad una iniziativa chiaramente di parte”. Il consigliere sottolinea infatti che “nessuno vuole intaccare la libertà di organizzare manifestazioni di parte, purchè non si utilizzino denari pubblici”, e chiede quindi alla Giunta se la Regione, il comune di Pavullo e quello di Serramazzoni, o qualsiasi altra istituzione pubblica, abbiano contribuito all’iniziativa, con risorse o con la concessione di strutture proprie e quali siano i soggetti pubblici e privati in essa coinvolti.

Sostenendo infine la necessità delle istituzioni pubbliche di operare un’accurata scelta delle manifestazioni da patrocinare “per evitare sia un ingiustificabile spreco di denaro pubblico, sia di cadere nella mera propaganda politica” il consigliere di forza italia vuole sapere se, e quanti, contributi il gruppo Rocca di Pace abbia ricevuto dalla Regione e dagli enti locali negli ultimi cinque anni e, in caso affermativo, a quale titolo.