E’ stato ucciso con venti coltellate Christian Cavaletti, l’artigiano tessile 34enne aggredito nella tarda serata di giovedì nel cortile della sua abitazione di Reggiolo. A stabilirlo l’autopsia eseguita all’Istituto di medicina legale di Modena.

Quelli mortali, probabilmente, sono quelli arrivati dalla schiena. L’esame ha confermato che l’arma usata era da taglio e piuttosto robusta, al punto che ha sfondato il cranio. Si tratta probabilmente di un punteruolo, che non è stato ancora ritrovato.
Oltre al cranio e la schiena, le venti coltellate hanno colpito l’addome e il collo.
Chi ha colpito lo ha fatto con inaudita ferocia; un adulto dotato di buona forza. Cavaletti è stato aggredito a sorpresa, senza avere il tempo di accennare una minima difesa.
Ora dovranno essere eseguiti gli esami sui reperti e il perito ha tre mesi di tempo per depositare le proprie conclusioni.
Le indagini si svolgono nel massimo riserbo.